Nel giorno anniversario della liberazione della città di Massa dal nazifascismo, questa Associazione vuole esprimere una memoria riassuntiva delle vicende di quegli anni difficili col sottolineare il sacrificio di Arnaldo Pegollo, ultimo partigiano caduto, in quel giorno di festa per la riconquista della libertà.
Ed insieme, fulgida e dolente immagine di una comunità che si apprestava a ricominciare a vivere, così ben descritta da Emilio Palla nell’ inedito “La resistenza in Italia ed in Apuania”.
“” Il 10 Aprile 1945, quando le truppe americane e le piccole ma attive forze partigiane cacciarono i tedeschi in precipitosa fuga, Massa distrutta dopo sei mesi di martirio e resistenza, riprese a vivere. Fra le macerie gli abitanti cercavano con fiducia qualche cosa che servisse per cominciare la ricostruzione della loro città””
Nel corso dei decenni si sono perduti molti significati dei sacrifici e delle speranze di quei giorni. Sarebbe perciò auspicabile una loro riconsiderazione insieme alla ricerca di una pacificazione intorno a quei valori, per il bene del Paese e per il miglior funzionamento delle istituzioni pubbliche.
Massa 10 Aprile 1945 / 10 Aprile 2018