Le esequie di Don Aldo si terranno MERCOLEDI’ 22 FEBBRAIO ALLE ORE 14.00 IN MUNICIPIO A CUNEO, DOVE SI TERRA’ LA COMMEMORAZIONE CIVILE, AL TERMINE DELLA QUALE IL CORTEO FUNEBRE RAGGIUNGERA’ IL DUOMO PER LA MESSA, OFFICIATA DAL VESCOVO DI CUNEO E FOSSANO, MONS. PIERO DELBOSCO. La camera ardente sarà aperta da domani alle ore 15.00 nel Salone D’Onore del Municipio. Di seguito trascrivo il ricordo di Don Aldo del Presidente Francesco Tessarolo.
Questo è il il ricordo di Don Aldo del Presidente Francesco Tessarolo:
Solo recentemente ho avuto la fortuna di conoscere don Aldo Benevelli, nell’ambito della Federazione Italiana Volontari della Libertà, e non ho mai osato chiedergli che cosa spinse dei giovani, cresciuti come lui durante il fascismo e frastornati dall’incessante propaganda di regime, a fare una scelta di campo così netta ed impegnativa dopo l’8 settembre 1943. Ho presente, però, le parole che, proprio in quei giorni, il vicentino Mario Dal Pra scriveva sul “Giornale di Vicenza”:
“Quello che altri chiamò fin qui ordine era l’uniformità di una maschera che tutti ci ricopriva e tutti ci umiliava in un volto solo, senza palpiti e senza passioni. Si trattava di un ordine apparente e di un disordine sostanziale. Oggi ognuno si trova impegnato di fronte alla propria coscienza, di fronte al proprio dovere: non si sente più servo ma libero e quindi obbligato nell’interiorità. Avremo a schifo i compromessi, deploreremo le mezze misure, avremo così cari i nostri ideali che non tollereremo più di vivere fuori della loro luce”.
Sono convinto che da una consapevolezza e un’intransigenza simili, anche per don Aldo Benevelli, derivarono allora l’impegno quotidiano ad assumere le proprie responsabilità, combattendo attivamente e coerentemente per i propri ideali, la necessità di rompere ogni accettazione passiva di una realtà sempre più drammatica e la totale avversione alla facile indifferenza e al comodo attendismo individualistico. Dopo la Liberazione, sia nel suo modo di vivere la vocazione sacerdotale che nelle molteplici iniziative avviate, egli ha sempre saputo mantenere e diffondere la stessa tenacia di allora, la stessa inflessibilità morale, lo stesso entusiasmo e lo stesso impegno quotidiani: è questo il testimone che egli lascia nelle mani di tutti noi.
Francesco Tessarolo
Per approfondire la vita di Don Aldo Benevelli potete scaricare la sua biografia.