Bubbio – 18 ottobre 2015. Il commento di Gianluca Valpondi.(*)
Sono felice di aver accettato l’invito della Federazione Italiana Volontari della Libertà (FIVL) per l’evento di domenica scorsa 18 ottobre a Bubbio, perché davvero si è riusciti ad allestire un incontro-dibattito serio e aperto su cosa significa il Cristianesimo per la nostra società moderna e soprattutto sul nesso tra Cristianesimo e libertà, tra Cristianesimo e dignità umana. Il mio grazie più grande va a chi più ha faticato perché questo nostro bell’incontro avesse luogo, e cioè Christian Peluffo, autore di “E venne ad abitare in mezzo a noi. La rivoluzione cristiana nella storia. I Volume: Dio e l’uomo – Donna e famiglia – Infanzia – Schiavitù – Carità”, un libro che è un dono a tutti noi che amiamo Gesù e a tutti noi che amiamo l’umanità.
Davvero Christian ha voluto a suo modo comunicarci il commovente, smisurato amore di Gesù di Nazareth per l’umanità, anche per l’umanità che non riconosce questo amore, anche per quell’umanità che oggi sembra voler “vomitare” Cristo e fare a meno quindi di quest’uomo che pretende essere Dio, il nostro Dio, di quest’uomo che ha davvero portato nella storia un’insopprimibile rivoluzione, di quest’uomo che ha portato la storia umana nel grembo della storia di Dio, di quest’uomo che è in se stesso il matrimonio definitivo ed eterno tra Dio e l’umanità.
Il mio grazie va anche agli organizzatori dell’evento, Antonio Rossello ed Elisa Gallo, che hanno sapientemente e cordialmente accolto, con Christian, anche gli altri ospiti invitandoli, invitandoci, a dare il nostro contributo ad un discorso a più voci davvero sinfonico, davvero corale, pur nel dibattito e nella diversità delle posizioni e delle opinioni. La ricerca della verità ha animato tutti gli interventi, la verità su Gesù e la verità sull’uomo, e la verità sull’incontro tra Gesù e l’umanità; e questa ricerca ovviamente ci ha stimolato a pensare ad un possibile proseguimento del dialogo e dell’approfondimento, direi dell’approfondimento dialogato, su queste tematiche luminosissime e bellissime, che, in mezzo a tante tenebre e brutture che ci circondano, non possono che affascinare il cuore dell’uomo, anche perché stimolano all’azione fattiva verso il miglioramento della società. Acqui Terme, 25 ottobre 2015
(*) Gianluca Valpondi, 36 anni, di Ovada (AL), è educatore e Segretario della Legio Mariae della Diocesi di Acqui Terme.
Nell’allegato sarà possibile vedere gli articoli pubblicati sul quotidiano “La Stampa”.