Sabato 12 e domenica 13 ottobre, a Finero e Ornavasso, si sono svolte le commemorazioni ufficiali della morte di Alfredo Di Dio e di Attilio Moneta.
In particolare, domenica 13 ottobre 2024 a Ornavasso ha avuto luogo la Giornata della Memoria e del Ricordo, in occasione dell’80° anniversario per la morte di Alfredo e Antonio Di Dio, di Filippo Maria Beltrami, di Silvestro Curotti, di Attilio Moneta, dei caduti di San Bernardo, di Cambiasca e Mottarone, dei Caduti per la libertà di ogni parte d’Italia.
Il ritrovo, come di consueto, è stato al Santuario della Madonna del Boden dove la seconda domenica di ottobre da sempre si radunano i Partigiani della Valtoce per fare memoria dei caduti e per ricordare la Resistenza. La tradizione è stata riconfermata anche dopo 80 anni e ha visto una grande partecipazione di cittadini del luogo e di molti arrivati da lontano. Oltre ai rappresentanti del Raggruppamento Divisioni Patrioti Alfredo Di Dio e del Museo Partigiano di Ornavasso, aderenti alla FIVL, c’erano i gruppi storici del paese: il Gruppo Rigadèn e il Gruppo Walser, il Gruppo Alpini Ornavasso – Migiandone e il Gruppo Parrocchiale, la rappresentanza dell’Amministrazione Comunale e la Banda Musicale Santa Cecilia e una bella rappresentanza della locale Scuola Secondaria di Primo Grado dell’Istituto Comprensivo Valtoce.
La messa, officiata da don Roberto Sogno, è stata accompagnata dalla “Coralina” e da brani musicali della Banda, mentre la Preghiera del Ribelle di Teresio Olivelli è stata letta da una voce adulta e dalla voce di due studentesse della scuola media, a sottolineare la continuità generazionale nella costruzione di una società libera e giusta.
Al termine della celebrazione religiosa, i partecipanti si sono posti di fronte al monumento al partigiano combattente e a quello di Teresio Olivelli per il discorso ufficiale tenuto dal Direttore del Museo della Resistenza “Alfredo Di Dio”, Emanuele Rossi, che ha ricordato le numerose figure di Partigiani caduti, in particolare Antonio e Alfredo Di Dio e Filippo Maria Beltrami, tutte Medaglie d’oro al Valor Militare poste sul gonfalone del Raggruppamento Divisioni Patrioti Alfredo Di Dio, di cui il Museo è sede operativa. Al Direttore ha fatto seguito l’intervento di Elena Mastretta, Direttrice scientifica dell’ISRN “Piero Fornara” di Novara e Verbano-Cusio-Ossola. Di assoluto rilievo la presenza di Adele Borello, cugina di Antonio e Alfredo Di Dio, che per la prima volta veniva a visitare i luoghi dove combatterono i suoi cugini. La Banda Musicale ha concluso con l’Inno Nazionale.
La giornata ha avuto seguito alla Punta di Migiandone, all’inizio della Linea Fortificata Cadorna, dove si è combattuta la battaglia di Ornavasso, una delle più importanti della Resistenza. Qui è stata ricordata la figura di Fausto Del Ponte, Medaglia d’argento al Valor Militare, che fu ferito gravemente, salvato dai suoi compagni e portato all’ospedale di Briga, poiché Domodossola era in fase di evacuazione sotto la minaccia nazifascista. Gli studenti della scuola media accompagnati dai loro insegnanti hanno letto diversi brani letterari di Fausto Del Ponte, Pier Antonio Ragozza, Giuseppe Fassina, Giorgio Buridan e Aristide Marchetti, rievocando sia la battaglia di Ornavasso, sia quella di Megolo che vide un numero ancora maggiore di caduti per la libertà. Sono poi intervenuti Margherita Zucchi, curatrice del Museo della Resistenza “Alfredo Di Dio”, Sara Antiglio dell’Ufficio Scolastico Territoriale, Elena Mastretta dell’ISRN, Gianfranco Noferi di ANPC.
Al pomeriggio, oltre alle visite al Museo commentate ed accompagnate da diversi parenti di partigiani, tra cui Adele Borello, Aldo Li Gobbi, la famiglia Settembri e Ogliaro, Rimella, Rossi, Lavarini e molti altri, è stato proiettato il docufilm Intervista a Guglielmo Giusti prodotto da Paolo Barbuto, video maker di Somma Lombardo.
Ecco alcune immagini della giornata:
