Domenica 4 agosto 2024 si commemoreranno i caduti di Minozzo a seguito del rastrellamento di settantanove anni fa da parte dei nazisti. Si ricorderà anche l’uccisione da parte dei nazisti, nell’estate del 1944, del francese Jean Dabrinville.
Il ventenne era stato arruolato dai tedeschi come autista ma, alla prima occasione, era entrato nella Resistenza ed era stato inviato a combattere in Appennino. Venne fucilato a Ponte Sponda, poco dopo La Pioppa, lungo la via principale per Villa, il 30 luglio. In onore di Jean Dabrinville, otto anni fa è stata collocata, nel luogo del suo martirio, una croce in legno dove verrà posto in suo ricordo un omaggio floreale.
La cerimonia avrà inizio, alle 11.00, nell’antica Pieve del paese, con la celebrazione della Santa Nessa, cui faranno seguito, in prossimità del monumento posto sul muro esterno del cimitero, il saluto del primo cittadino, la benedizione della lapide dedicata alle vittime e il discorso ufficiale di Giammaria Manghi, capo della segreteria politica del presidente della Regione Emilia Romagna.