Nei giorni 19 e 20 ottobre 2024 il Raggruppamento Ingauno Volontari della Libertà, aderente alla FIVL, ha ripercorso i luoghi della ritirata dei partigiani liguri verso il Piemonte susseguiti al rastrellamento nazifascista di Piaggia-Upega ai danni della Divisione “Felice Cascione”, che dopo una drammatica traversata attraverso i monti furono accolti, sfamati e vestiti dalla popolazione e dagli uomini delle formazioni partigiane autonome piemontesi.

Partiti da Upega (Briga Alta, CN) il mattino del 19 ottobre, gli escursionisti hanno ripercorso i sentieri e i dirupi teatro della traversata attraverso Carnino, Pian Rosso e il Bocchin dell’Aseo, per giungere in Val Corsaglia a Fontane (CN) la sera seguente: circa 28 km. 15 ore di cammino e 4.000 metri di dislivello.

Il trekking si è svolto in condizioni meteo avverse e con lo scarso numero di ore diurne a disposizione; l’assenza di pioggia nel primo giorno ha consentito, nelle soste, l’ascolto dei racconti storici di Valter Lazzari e di Mario Messa e tecnico-naturalistici della guida Riccardo Negro e di Giampaolo Usanna, coordinatore dell’iniziativa. Gli escursionisti hanno trascorso la notte a Pian Rosso, dopo aver consumato, presso il Rifugio Mongioie, una frugale cena. Il mattino seguente, il trekking è ripartito, sotto la guida di Riccardo Negro. La pioggia battente ha impedito di svolgere tutte le soste storiche previste.

A Fontane gli escursionisti sono stati accolti dai sindaci di Frabosa Soprana Jole Caramello e di Ormea Giorgio Ferraris, dai componenti anziani del direttivo RIVL insieme a parenti e amici. Il trekking si è concluso con la consegna degli attestati nella chiesa del paese, accompagnata da canti partigiani, dal suono della fisarmonica e del sassofono di Nello Ravera.

Momento centrale del percorso è stata la santa messa celebrata da don Gigi Lauro a Pian Rosso, in ricordo di quella officiata nella primavera del 1945 da Don Paolo Regis per i partigiani.

Qui sotto alcune immagini dell’evento.