Tra il febbraio e l’aprile del 1945, 220 Fiamme Verdi hanno combattuto, vinto e respinto oltre 2000 fascisti della Brigata Nera “Tagliamento” supportata dall’artiglieria nazista. Anche quest’anno, nel quale ricorre il 79° anniversario della Liberazione, per fare memoria delle battaglie campali combattute in Mortirolo, l’Associazione “Fiamme Verdi” di Brescia ha organizzato il tradizionale ritrovo presso la Chiesetta di San Giacomo.
Alle 9:30 numerose Rappresentanze delle sezioni dell’Associazione “Fiamme Verdi”, federata alla FIVL, dei Comuni della Vallecamonica e della Valtellina, della Comunità Montana, delle Province di Brescia e di Sondrio, le Associazioni d’Arma in congedo, le delegazioni ANPI di Brescia, Sondrio e Varese, l’ANEI, i sindacati e numerose cittadine e cittadini, hanno preso posto nello spazio antistante la Chiesa dove il cippo ricorda i caduti sul quale, al termine della Santa Messa celebrata da Mons. Tino Clementi, i saluti istituzionali e gli interventi programmati, è stata posata una corona d’alloro. Ha partecipato alla cerimonia anche una delegazione della FIVL, proveniente da Milano.
Hanno tenuto l’orazione ufficiale la giovane insegnante del Liceo “Golgi” di Breno Elena Pedretti e lo studente universitario Nicola Moreschi, segno tangibile del passaggio del testimone alle nuove generazioni. Ha partecipato all’incontro in Mortirolo Giovanni Bloisi, “ciclista della memoria” che ha percorso tutta l’Italia per visitare i luoghi della Resistenza per fare memoria e onorare i Combattenti e i Caduti per la Libertà. Era presente una delegazione in rappresentanza della FIVL con il medagliere nazionale, guidata dal presidente nazionale Roberto Tagliani.
Al termine della cerimonia a San Giacomo, una folta delegazione ha reso omaggio alle croci che ricordano il sacrificio di Ersilio Manciana e del M.llo C.C. Luigi Tosetti, il comandante partigiano “Berti”, caduto al rientro di una missione in prossimità del Passo Mortirolo.
Di seguito alcune immagini della cerimonia.