Lo scorso 23 luglio si è svolta nell’Altopiano dei Sette Comuni, con grande successo di partecipazione, la Corsa del Partigiano – IX Trofeo Giulio Vescovi. L’evento, organizzato dall’A.V.L. Vicenza in collaborazione con la Pro Loco di Lugo, ricorda la figura di Giulio Vescovi, celebre comandante delle Fiamme Verdi, formazione autonoma che aveva nell’Altopiano dei Sette Comuni la sua zona operativa.

Circa 150 atleti hanno partecipato alla corsa, sostenuti dal calore di molte persone accorse per assistere alla competizione, che si è svolta tra i boschi che videro la Resistenza contrapporsi al nazifascismo. La competizione si è svolta sul Sentiero dei Partigiani, transitando sui luoghi che videro le formazioni “Brigata Mazzini” e “7 Comuni” subire il rastrellamento del 6-7 settembre 1944, operato dalle forze nazifasciste, in un rapporto di 600 contro 5000.

A gara ultimata, numerose le premiazioni oltre ai due trofei intitolati al comandante partigiano Giulio Vescovi, che in questi luoghi combatté, e che fu presidente provinciale dell’A.V.L. Vicenza dal 1973 al 2010.

Qui sotto alcune immagini della premiazione:

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Riportiamo di seguito una breve biografia di Giulio Vescovi, pubblicata sul sito dell’A.V.L. Vicenza, scritta da Romeo Covolo, presidente A.V.L. di Asiago:

Giulio Vescovi, nato ad Asiago il 27 maggio del 1921, nome di battaglia Leo, partigiano dal 9 settembre 1943 al 4 maggio 1945. Come molti giovani frequenta l’università, ma a 19 anni interrompe gli studi, in quanto la guerra lo costringe ad arruolarsi. A vent’anni è ufficiale degli Alpini e viene mandato sul fronte balcanico. Con Armistizio dell’8 settembre 1943 Giulio si trova a Gemona del Friuli, ed è appena rientrato dopo due anni di guerra al fronte. In quel disfacimento totale, prende la decisione di tornare Sull’Altopiano ed entrare nella Resistenza. Proprio in quei giorni ad Asiago nasce la Formazione Autonoma della Sette Comuni, “Unguibus et Rostris” che in breve dai vari Comuni dell’Altopiano iniziano ad aggregarsi uomini, donne e ragazzi. Giulio , “Leo” assieme a “ Ottaviano” , “Giulio” , Ivan”, “Brocca”, Attila”, Folco”, guideranno per tutto il periodo della Resistenza le 6 Brigate Autonome “Fiamme Verdi e Fiamme Rosse”.

Durante il periodo resistenziale ha ricoperto i seguenti incarichi: Vice Comandante del gruppo Brigate 7 Comuni “Divisione Monte Ortigara”; Comandante della Brigata 7 Comuni, Fiamme Verdi – Domenico Ciriano. Nel 1964 gli venne riconosciuta la medaglia d’argento al valor militare con la seguente motivazione:

Valoroso Comandante di Brigata, rimasto accerchiato da preponderanti forze nemiche, in condizioni quanto mai difficili, alla testa dei suoi uomini muoveva all’attacco, con indomito coraggio e supremo sprezzo del pericolo, riuscendo ad infrangere ogni resistenza e ad attestarsi su posizioni più favorevoli.
M.ga Fiara 24 luglio 1944 – B.U. 1964, Disp.32, pag. 5095

Scheda personale (Divisione Monte Ortigara, Brigata Fiamme Verdi, del gruppo Brigate 7 Comuni):

Comandante esemplare e valoroso. Animatore instancabile dalla propria brigata. Condusse a numerose azioni con spirito combattivo i propri reparti, sempre con esito felice. Ha contratto in montagna una grave malattia che ha menomato le sue possibilità fisiche ma non ha depresso il suo spirito. Durante la liberazione era sempre presente dove il pericolo era maggiore e più opportuna la sua presenza.

A guerra finita Giulio è insegnante presso le scuole elementari di Asiago, nel contempo sente la necessità di riprendere gli studi all’università conseguendo poi la laurea in pedagogia presso l’università di Genova. Negli anni 50 diventa Direttore Didattico a Vicenza. Nel corso degli anni ha rivestito importanti incarichi: Presidente A.V.L. Vicenza; Vice giunta A.V.L.; Vice presidente Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi di Guerra; Vice presidente dell’ISTREVI. Giulio Vescovi è morto nel 2010.