Care amiche e cari amici,
il 16 aprile di 75 anni fa il Presidente della Repubblica Enrico De Nicola approvava il Decreto che sanciva la nascita e l’erezione in Ente Morale della nostra Federazione, il cui statuto era stato approvato poche settimane prima, il 22 marzo 1948.
Mentre ci apprestiamo, nei nostri territori, a celebrare il 25 Aprile, siamo ancor più consapevoli che questo Anniversario ci assegna una grande responsabilità civile e morale, in tempi nei quali la discussione sulla storia e sulla memoria dei fatti che portarono alla lotta di liberazione e alla vittoria delle forze democratiche sulla dittatura fascista e sull’occupazione nazista, con il contributo determinante dei Volontari e delle Volontarie della Libertà, sono da alcuni messe in discussione.
I nostri Fondatori, consapevoli della loro storia morale e ideale di lotta e di progettualità per il futuro, nella grata memoria dei Caduti per la Libertà diedero vita al nostro sodalizio assegnandogli un nome che risuona programmatico: Federazione Italiana Volontari della Libertà.
Federazione, non semplice associazione, perché rimanesse vitale il pluralismo di sentimenti, espressioni politiche e ideali, nate da esperienze di lotta diverse nella trama ampia e differenziata dei diversi territori del Paese; esperienze che in molti casi avevano già dato vita ad associazioni tra i reduci, gli orfani, i familiari dei nostri partigiani e delle nostre partigiane.
Volontari, perché quanti si riconoscevano continuatori dell’esperienza della lotta partigiana videro nell’adesione volontaria, non costretta da coscrizioni o da tirannie, alla lotta per la propria e per la altrui dignità umana e per la libertà di un intero popolo, il vero spirito e la precisa funzione di una Federazione della memoria: l’azione di dono di sé, delle proprie idee, della propria storia gloriosa.
Libertà, per sottolineare come la Guerra di Liberazione, giunta dopo aspre e sanguinose battaglie a felice conclusione, aveva ottenuto per l’Italia e per ciascuno dei suoi cittadini la prima e più preziosa delle dignità politiche, civili e sociali, la Libertà: l’aveva conquistata e data in dono a tutti e per tutti, anche per quanti, fin dal sorgere della dittatura fascista e poi combattendo a fianco dei nazisti occupanti e sostenendo il governo illegittimo di Salò, avevano cercato di negarla agli oppositori.
Siamone sempre più consapevoli, fieri e orgogliosi.
Ricordiamolo e affermiamolo con forza nelle celebrazioni che ci impegneranno nelle prossime settimane; diciamo a tutte e a tutti, con l’orgoglio di chi ha il dovere di testimoniare con verità la storia e farla diventare memoria di tutti, che la Federazione Italiana Volontari della Libertà è fiera delle “Scelte di Libertà” che condussero alla sua formazione, e che proseguirà con ogni impegno nella difesa e nella tutela di quei valori che dipesero e furono conquistati con quelle scelte coraggiose e scomode, assunte con impegno volontario e plurale e con lo sguardo aperto al futuro.
Buon Anniversario e buon 25 Aprile, care amiche e cari amici!
Il Presidente
Roberto Tagliani