A Roma, presso la storica sede della Casa Madre dei Mutilati ed Invalidi di Guerra, si è tenuta lo scorso 8 marzo la Conferenza dei Presidenti delle Associazioni Combattentistiche e Partigiane, convocata dal presidente dell’ANMIG, prof. Claudio Betti. Erano presenti i rappresentanti di 17 associazioni sulle 21 facenti parte della Confederazione.
In apertura di riunione, il prof. Betti ha sottolineato l’importanza di rafforzare l’identità della Confederazione, affermando che “dobbiamo andare oltre la questione dei finanziamenti ed essere presenti e forti anche in vicende politiche difficili: siamo discendenti o eredi di una storia che deve ancora insegnare molto alle giovani generazioni”. Concordi tutti i presenti su tale impostazione, si è deciso di prorogare il rinnovo delle cariche della Confederazione, previsto all’O.d.G., per dar vita ad un gruppo di lavoro, che raccolga riflessioni ed elabori proposte per arrivare ad uno Statuto della Confederazione. Nell’ampio dibattito successivo, è emerso come, 43 anni fa, la Confederazione sia sorta dotandosi solo di un Regolamento e non di uno Statuto, a fronte delle differenti sensibilità ed approcci delle singole Associazioni, tutt’ora esistenti e riconoscibili; nel suo intervento, invece, il presidente della FIVL, prof . Tessarolo, ha insistito sulla doverosità di arrivare ad uno Statuto condiviso, che esprima la comunanza di valori, principi e storia tra le varie Associazioni, particolarmente emblematica in tempi, come quelli attuali, segnati da frammentarietà ed individualismi esasperati.
A conclusione dell’incontro, è stata quindi approvata la costituzione del gruppo di lavoro, ristretto a 5 componenti qualificati; in una prossima Conferenza dei Presidenti, da convocare a breve, esso porterà valutazioni e proposte in merito allo Statuto.